« Il Signore mi rispose e disse:

"Scrivi la visione,

incidila su tavole,

perché si possa leggere con facilità;

perché è una visione per un tempo già fissato;

essa si affretta verso il suo termine e non mentirà;

se tarda, aspettala; poiché certamente verrà; e non tarderà".»

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Abacuc 2, 2-3

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Una visione divina non si compie da un giorno all'altro, ma necessita di un processo.

Il processo di sviluppo della visione di Dio, lo portiamo avanti manifestando il Suo potere soprannaturale in ogni tappa della visione. Non c'è niente in questa visione che si può fare in maniera naturale o con forza umana. Tutto richiede l'intervento soprannaturale di Dio. 

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La visione, è la rivelazione del sogno e la promessa di Dio di quello che un giorno saremo.

Questo lo possiamo vedere solo per fede.

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Le tappe della visione sono: 

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Evangelizzare - Affermare - Discepolare - Inviare

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Evangelizzare

E' la tappa del processo della visione nella quale guadagniamo anime per Cristo. Ogni membro della chiesa deve essere un conquistatore di anime. Il nostro evangelismo è sovrannaturale, per questo non solo predichiamo la Parola e diamo testimonianze, ma anche manifestiamo prova del potere di Dio attraverso miracoli, guarigioni, parole profetiche e di scienza.

 

Affermare

Questa è la tappa del processo della visione attraverso la quale si cementa, assicura, consolida, la decisione del nuovo credente (NC) e gli si dà assistenza appropriata fino a che sviluppi i fondamenti basici della sua nuova vita in Cristo, perché dopo faccia parte di un gruppo di discepolato.

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Discepolare

L'obiettivo di discepolare è insegnare, addestrare, equipaggiare, attivare e pasturare al fine di alimentare la costante e continua crescita delle persone.

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Inviare

Questa è la tappa dove i leader sono inviati dentro la chiesa locale, con il DNA della casa ed equipaggiati con il potere e i doni necessari per estendere il Regno di Dio, attraverso lo sviluppo di ogni compito che gli viene assegnato. Quindi, in misura alla crescita spirituale, possono essere promossi ed inviati come diaconi, anziani o ministri, secondo la chiamata che Dio ha per la loro vita.